Voce

Il tema della voce è un invito ad abbandonare qualsiasi speranza di semplicità, qualsiasi illusione di poter far filosofia senza accettare il fatto che si vada incontro alla complessità, alla densità dell’esperienza. La voce, da un lato, ci spinge dentro il magma plurimateriale dell’esperienza e, dall’altro, si presenta con una sua vividezza pulsionale senza pari: è lì, ci parla da molto vicino, dice del nostro modo di godere, mette in moto il nostro corpo portandoci al limite del pudore, di una vergogna ontologica, della vertigine dell’esposizione. “Si è troppo esposti alla voce e la voce espone troppo, si incorpora e espelle troppo”, per dirla con le precise e suggestive parole di Dolar. Quando la filosofia si accosta seriamente, con l’aiuto della psicoanalisi, a questo spazio intermedio, a questo punto topologico paradossale e ambiguo, tra complessità materica e vividezza pulsionale, trova, per così dire, la sua voce.

Matteo Bonazzi, filosofo e psicoanalista, insegna Filosofia della storia presso l’Università di Verona, è membro di OT/Orbis Tertius presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi. Oltre a vari saggi, è autore di: Scrivere la contingenza. Esperienza, linguaggio, scrittura in Jacques Lacan (2009); Lacan e le politiche dell’inconscio. Clinica dell’immaginario contemporaneo (2012); Lacan e l’estetica. Lemmi (2015).

Carlo Serra insegna Teoria delle arti, del suono e delle immagini ed Estetica dei Media presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria. Ha dedicato vari contributi al tema della filosofia della musica e alla ricerca sulla voce fenomenologica, fra cui La voce e lo spazio. Per un’estetica della voce (2011).

Silvia Vizzardelli è docente di Estetica presso l’Università della Calabria. Da tempo si occupa del rapporto tra estetica e psicoanalisi. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Io mi lascio cadere. Estetica e psicoanalisi (2014); La tentazione dello spazio. Estetica e psicoanalisi dell’inorganico (con Valentina De Filippis, 2016).